Al giorno d’oggi chiunque può scattare delle fotografie. Gli smartphone sono in grado di impostare automaticamente il bilanciamento del colore, dei tempi di scatto e ti permettono di realizzare fotografie all’apparenza spettacolari.
Ma lo sappiamo bene, gli smartphone non sono ancora in grado di sostituire pienamente le reflex o le mirrorless, in grado ancora di realizzare scatti perfetti.
Realizzare delle fotografie con le reflex non è affatto semplice, soprattutto per chi decide di scattare in manuale.
Ma avere un smartphone di ultima generazione o una reflex di livello non serve a nulla se dietro non ci sono le basi di una buona composizione fotografica.
La regola dei terzi:
Una delle regole principali se non la più importante per ottenere una perfetta composizione fotografica.
Quando fotografi un torta, un paesaggio o un qualsiasi soggetto, dovresti seguire una regola più difficile da spiegare che da applicare. Devi immaginare, in pratica, l’inquadratura divisa in tre fette orizzontali di pari altezza. Il soggetto che ti interessa ( prendiamo l’esempio della torta) oppure quello che sta sotto, deve sempre occupare esattamente due terzi, lasciando l’ultimo terzo a quello che interessa meno. La foto risulterà così più equilibrata e gradevole.
Alcuni esempi:
Come e dove posizionare la linea dell’orizzonte
La maggior parte delle fotografie presentano un aspetto migliore se l’orizzonte viene posizionato sopra o sotto la linea centrale del fotogramma (eccezione si verifica quando si riprende un riflesso). Ma ci sono casi specifici dove disporre l’orizzonte al centro può essere una valida soluzione perché crea il posizionamento degli elementi sia nella parte inferiore che in quella superiore della fotografia.
Vi mostriamo alcuni esempi molto pratici in modo che possiate capire le varie differenze.
Esempio n°1: linea orizzonte bassa
Come potete vedere, la foto ha una composizione più composta, che mira prettamente verso la parte alta. L’occhio umano è abituato a guardare per prima cosa sempre la parte più alta dell’immagine, per poi andare alla ricerca di altri punti focali, ovvero quelli più bassi.
Esempio n°2:
Come potete notare, questa fotografia invece è del tutto diversa dal primo esempio.
Qui ci concentriamo di più sulla parte sottostante dell’immagine per dare molto più spazio alla spiaggia e ai soggetti nella foto.
Esempio n°3:
Nel caso di fotografie a soggetti o animali non è importante tenere in considerazione linea dell’orizzonte per la composizione fotografica.
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La sezione aurea
Avete mai sentito parlare di sezione aurea e sapete perché è così importante per molti fotografi?
La risposta in realtà è molto semplice: le proporzioni e le composizioni le cui strutture seguono la proporzione aurea, risultano più gradevoli ai nostri occhi.
Triangolo aureo
Il triangolo aureo è basato sugli stessi concetti della spirale e della sezione aurea, la differenza è che lo schema si ottiene tracciando prima una diagonale dell’inquadratura e poi una linea perpendicolare che la collega a uno degli angoli.
In caso decidiate di utilizzare questa tecnica di composizione fotografica, ricordatevi che, in questo caso, il focus dell’immagine si deve trovare esattamente su uno dei punti di intersezione o lungo una delle diagonali. Nell’immagine qui sotto potete vedere le due possibili combinazioni: una con linea continua e una con linea tratteggiata.
Composizione fotografica: linee diagonali
Le linee diagonali offrono alle dinamicità, prospettiva e guidano attraverso l’immagine l’occhio dell’osservatore. sono vere e proprie cariche di energia perché producono una sensazione di movimento visto che l’occhio è abituato a leggere da sinistra verso destra, è consigliabile far partire la linea da sinistra verso destra. Funzionano benissimo ad attirare l’occhio dell’osservatore in un punto ben preciso, che solitamente coincide con il soggetto principale della composizione.
Ecco un chiaro esempio:
N.B:
Cerca di trovare linee naturali (quando è possibile)
Nella vita reale, puoi trovare molte linee diagonali naturali che puoi fotografare senza doverle creare, ad esempio la struttura di una foglia o una montagna.
Tendenzialmente, gli oggetti creati dall’uomo offrono diverse linee diagonali pronte per essere fotografate. Scale, piastrelle per pavimenti, elementi architettonici e molti altri elementi.
Come ultimo consiglio, tenete presente che se 2 linee diagonali s’intersecano tra di loro possono aggiungere un senso d’azione all’immagine ulteriore ma se le linee diagonali sono troppe si rischia di rendere l’immagine finale caotica e confondere lo sguardo dell’osservatore.
Composizione fotografica: le curve
Una delle composizione fotografiche preferite è quella con la “forma di S, o curva a S”. Questa tecnica aggiunge maggior movimento, equilibrio e funge anche da line guida per gli occhi dell’osservatore come le linee diagonali.
Altri consigli per una composizione fotografica perfetta
1) Evita sfondi troppo ricchi
Uno sfondo troppo variegato o pieno di cose oppure uno sfondo molto appariscente distrae dal soggetto. Talvolta, benché lo sfondo sia relativamente libero, ci sono oggetti che capitano in posizioni sfortunate, come ad esempio un palo o un albero che sembrino uscire dalla testa. Cercate di evitare possibili oggetti che possano dar fastidio, oppure cerca di sfocare l’immagine in modo che risalti il soggetto e l’immagine risulti più pulita.
2) Cambia il punto di vista
Cerca di cambiare il punto di vista, cerca varie inquadrature, cambia posizione per capire quale sia l’angolo ideale per ottenere effetti creativi unici ed interessanti.
3) Avvicinati al soggetto
Maggiore è l’importanza che il soggetto assume nella foto, più impatto avrà l’immagine. Non avere paura di avvicinarti ai soggetti, avrai un’inquadratura migliore.
Come ultimo consiglio cerca di sperimentare il più possibile, la fotografia è sperimentazione e creatività.