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Quale software grafico utilizzare?

Questo è il dilemma di tanti addetti al settore alle prime armi o di tanti appassionati.

Che si faccia un lavoro grafico per lavoro o per passione personale, è giusto distinguere e riconoscere le differenze tra un software grafico e l’altro.

Vuoi impaginare un libro? Vuoi creare un’illustrazione? Di seguito ti spiegherò quale software fa al caso tuo.

 

software-grafico-Adobe


Per chi la conosce, la suite Adobe offre tantissimi software grafici, tutti utili e interscambiabili ma ognuno con le proprie caratteristiche.
I più utilizzati nel mondo della grafica sono senza dubbio Photoshop, Illustrator e Indesign.
Un po’ per mancanza di valide alternative (anche se ultimamente stanno crescendo altre case di sviluppo) un po’ perché permettono di creare qualsiasi cosa.

Come scegliere il giusto software grafico per un progetto?

Tutti e 3 i programmi in questione possono essere usati quasi per qualsiasi fine ma alcuni di questi hanno caratteristiche uniche che rendono alcuni lavori più fluidi e veloci.
Dobbiamo prima di tutto capire che tipo di progetto abbiamo davanti, per questo dobbiamo porci delle domande prima di mettere in pratica il lavoro:
Serve per la stampa? La finalità sono i social o il web in generale? Sarà un progetto testuale?

 

1. Photoshop

Photoshop nasce come programma di foto editing.

Negli anni è stato il software grafico più utilizzato della casa Adobe in quanto gli aggiornamenti lo hanno reso il più duttile possibile.

Lavora con i pixel e quindi, se non impostato correttamente, un progetto non può essere ingrandito in quanto il risultato finale risulterà pixelato (leggi questo articolo se vuoi approfondire).

Amico e compagno di vita di tutti i fotografi dall’avvento delle macchine fotografiche digitali, Photoshop permette di editare ogni singolo parametro di una foto: dalla dimensione ai colori, dall’esposizione alla rimozione del disturbo.

Infatti, grazie al suo plug-in Camera Raw, questo software grafico permette al fotografo di cambiare tutti i parametri che ha scelto durante lo scatto della foto, come se stesse scattando da casa, sulla sedia davanti al computer, in qualsiasi momento.

Molto utile anche per realizzare grafiche per il web e i social (leggi questo articolo se vuoi imparare a creare un carosello per Instagram con Photoshop)

Cosa progettarci: editing fotografico per web o stampa, creazione immagini web o stampa
Cosa non progettarci: loghi, impaginati, file di testo

software-grafico-photoshop

 

2. Illustrator

Illustrator è un software grafico molto versatile in quanto può essere utilizzato sia per il web che per la stampa, ma anche per impaginare (ma come vedremo non all’altezza di Indesign).
Questo software è basato sulla grafica vettoriale (leggi questo articolo se vuoi approfondire), questo significa che il progetto può essere scalato in qualsiasi dimensione senza perdita di qualità (come invece accade per Photoshop).

Software grafico amato da logo designer e non, Illustrator, come tutti i software di Adobe, collabora con tutte le altre app della casa ma ha un feeling speciale con Adobe After Effects: le illustrazioni vettoriali create su Illustrator infatti possono essere utilizzate in maniera molto fluida per dar vita a delle animazioni su quest’ultimo software grafico per animazioni.

Cosa progettarci: design per siti web, loghi, presentazioni, impaginazioni (non documenti di troppe pagine), file per stampa e immagini web, illustrazioni per animazioni.
Cosa non progettarci: Editing fotografico, libri, impaginati di troppe pagine

softeware-grafico-illustrator

 

3. Indesign

Indesign è usato prevalentemente per impaginare documenti di tante pagine e, infatti, grazie ai numerosi strumenti pensati proprio per alleggerire un lavoro che potrebbe risultare molto lungo, ci viene in aiuto consentendoci di rendere il lavoro molto fluido.
Inoltre è utile per progettare brochure, presentazioni pdf e tutto ciò che è multipagina.

Se prendiamo come esempio la progettazione di una rivista, potremmo definire Indesign come contenitore in quanto ci consente di impaginare foto (magari lavorate con Photoshop) o vettori (Illustrator) in un unico progetto.

Cosa progettarci: riviste, giornali, brochure, libri, presentazioni pdf, pdf interattivi, menu di ristoranti, file per la stampa in generale, file testuali
Cosa non progettarci: Editing fotografico, immagini per il web

software-grafico-indesign

Conclusione

Come abbiamo visto, per capire quale software grafico utilizzare basta sapere sin da subito che tipo di progetto abbiamo davanti e che finalità ha.

Da lì in poi sta alla nostra creatività e fantasia portare avanti il progetto nel migliore dei modi possibili, affidandoci agli strumenti giusti studiati appositamente per quella tipologia di lavoro.