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5 applicazioni per Social Media Management di cui non potrai più fare a meno!

Dopo avervi dato delle basi su come diventare Social Media Manager o perché affidarvi a uno di essi, oggi vi vogliamo illustrare alcune delle risorse di cui non potrete più fare a meno e vi saranno utili per questo mestiere.

Una cassetta degli attrezzi ben studiata potrà aiutarvi con questo lavoro, dividendosi tra applicazioni a pagamento e non per fare contenuti e analisi dati.

1. Hootsuite

Hootsuite è uno dei tool di programmazione per eccellenza. Utilizzato dai liberi professionisti e dalle aziende, è senza dubbio uno degli strumenti più completi ed affidabili.

Sul mercato da più di 10 anni, Hootsuite permette con una versione free (non a pagamento) di collegare 3 profili social, programmare post, rispondere ai messaggi e creare una reportistica dati basilare.

Se si sceglie invece di optare per la versione a pagamento, presenta 3 piani di tariffe per le diverse esigenze: dal singolo professionista fino all’agenzia strutturata con un team più grande di dieci persone.

2. Crowdfire

Crowdfire è un’alternativa a Hootsuite e anche questa applicazione ci permette di programmare post sulle varie piattaforme social.

Nello specifico, potrete schedulare post per Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn.
Ma la funzione più utile di questo tool è la possibilità di programmare le storie di Instagram, facendo risparmiare così una quantità considerevole di tempo.

Questo tool è ricco di piccole aggiunte che ci hanno spinto a pubblicarlo in questa lista, come ad esempio la possibilità di personalizzare i post social senza dover necessariamente programmarli uno ad uno, oppure la quella di lasciarsi suggerire hashtag e così via.

Anche questo strumento presenta un piano free e tre a pagamento, personalizzabili come annuali o mensili.

3. Canva

Impossibile non citare Canva per quanto riguarda la creazione di contenuti grafici. Si tratta di un’applicazione facilmente utilizzabile e di un’ottima alternativa a soluzioni più costose come Photoshop e tutti i programmi del pacchetto Adobe.

Naturalmente le funzioni sono minori, ma se ci serve uno strumento base, è sicuramente utile ed efficiente, oltre che alla portata di tutti.

Nella sua versione free è possibile creare grafiche creative grazie anche a strumenti e grafici pre impostati già forniti dal tool stesso. La segnaliamo anche come un’applicazio utile per creare reportistica mensile con una grafica accattivante e un po’ meno “banale” del classico Power Point.

4. InShot

Dal mondo delle applicazioni per smartphone, ci sentiamo di segnalare InShot, un’applicazione completa che vi permetterà di editare video in tutti i formati disponibili e consigliati per i social.

L’applicazione presenta un’interfaccia semplice ed intuitiva anche per chi non si è mai messo alla prova con il video editing, e sta spopolando specialmente per la sua facile funzionalità nel produrre Instagram Reels e video per TikTok.

InShot propone diversi filtri e musiche utilizzabili per i video, oltre che una vasta gamma di effetti e di possibilità di transizione per montare tutte le clip in modo omogeneo.

Infine, c’è la possibilità di condividere direttamente dall’applicazione il video, senza fare troppi passaggi aggiuntivi.

La buona notizia? Tutte queste funzioni sono totalmente gratuite e si può decidere di acquistare qualche risorsa in più a pagamento, ma anche il logo che viene inserito durante il montaggio si può togliere senza bisogno di pagare, aspettando semplicemente una pubblicità di qualche secondo.

5. ClickUp

ClickUp un po’ meno conosciuto dei suoi compari Trello e Asana e per questo abbiamo deciso di suggerirvelo in questa classifica di applicazioni che ci aiutano a svolgere il nostro lavoro.

Presenta sia un piano gratis che diverse opzioni a pagamento, con qualche aggiunta di spazio e possibilità di personalizzazione.

Tra le varie applicazioni esistenti, questa si contraddistingue per la facilità e completezza di gestione dei diversi progetti. Infatti, questo permette di gestirne più di uno in contemporanea e di assegnare i vari compiti agli utenti.

Una volta completata la propria task assegnata, l’utente potrà depennarla e in questo modo rimarranno in evidenza soltanto quelle da finire.
Grazie a queste funzioni si potrà monitorare in tempo reale l’avanzamento del progetto.

Se dovessimo trovargli un difetto, è che non si tratta di un’applicazione intuitiva alla prima occhiata, ma sicuramente con un po’ di attenzione e studio ne potrebbe valere la pena per la sua completezza e versatilità.